Acero montano - Mulino dei Gaji

Ciao! Io sono l’Acero di Monte e provengo dall’Europa centrale e dall’Asia occidentale.

Sono un albero molto grande, posso infatti raggiungere anche i 40 metri di altezza, e molto longevo: vivo circa 150 anni, ma posso raggiungere anche i 300 anni. In autunno le mie foglie verdi si colorano di un bel giallo-ambra e questo ha segnato per molti secoli il cambio di stagione per i contadini. Addirittura, alcuni miei cugini, durante la stagione autunnale, colorano le loro foglie di rosso che, nella mitologia greca, si credeva fosse il sangue dei caduti in guerra. 

Il mio legno è molto richiesto per fare pavimenti, mobili e strumenti musicali, come il violino; inoltre, per la mia bellezza spesso vengo scelto per abbellire viali, giardini e parchi.

Vedrete, dunque, che ci incontreremo ancora perché sono un albero davvero molto apprezzato e ricercato!

A presto

DESCRIZIONE BOTANICA

Il nome volgare dell’albero è Acero e il nome scientifico è Acer pseudoplatanus. Nel dialetto locale viene chiamato Adaro o Dovaro. In inglese si dice Mountain maple, in tedesco Berg-Ahorn e in francese Érable de montagne. Originario dell’ Europa e dell’Asia occidentale, l’Acero di monte è diffuso nelle zone montuose fino a 1500m-1900m, tuttavia compare anche a quote poco elevate come in alta pianura e collina.   È una pianta molto longeva (250-300 anni) di grandi dimensione, può raggiungere i 25 - 40 metri di altezza. Ha una chioma ampia e tondeggiante; la corteccia è di colore grigio - brunastro; il fusto è eretto e ramificato nella parte medio-alta. Le foglie, caduche, possiedono un picciolo di 5-15 cm, sono lunghe e larghe 10-15 cm. Hanno forma palmata con 5-6 lobi poco acuti e margine leggermente dentato. La pagina superiore è verde scuro, quella inferiore è verde- grigiastro. In autunno assumono colorazione giallo dorato. I fiori, di colore giallo-verdastro, sono ermafroditi di piccoli dimensioni e sono raggruppati in infiorescenze a grappolo pendulo. La fioritura avviene da fine aprile all'inizio di maggio in corrispondenza della ripresa vegetativa. Il frutto è una disamara lunga 3-5 cm con ali che formano un angolo di circa 90°. La maturazione avviene tra settembre e ottobre. Il legno è molto richiesto per produrre  mobili, pavimenti e strumenti musicali (soprattutto il violino). La pianta viene inoltre impiegata a scopo ornamentale lungo viali o all’interno di giardini e parchi. In passato la linfa della corteccia intagliata veniva usata per la produzione di preparati leggermente alcolici, ricchi di vitamina C, validi aiuti per combattere lo scorbuto.

 

CREDITS:

I.C. San Giovanni Ilarione - Scuola sec. I grado M. Cerato, CLASSE 1E con prof.Bonagemma D., Corolaita G.

AMEntelibera ETS, Tecla Soave e Alessandro Capitanio

Anno scolastico 2022/2023